Fra spiritualità e cultura si chiude l’11esima edizione del raduno “Sentieri Francescani”
Da Assisi a Guardea per consegnare la fiaccola votiva e il messaggio francescano
I nuovi ambasciatori di Guardea sono i partecipanti al 11esimo raduno “Sentieri Francescani” organizzato dall’Automotoclub Storico Assisano. Questo è stato l’epilogo della due giorni, all’insegna della cultura e della spiritualità, che il Club Assisano ha realizzato lo scorso week-end portando la fiaccola votiva e il messaggio di pace francescano da Assisi a Guardea a bordo di splendide vetture d’epoca. A partecipare alla manifestazione sono stati 60 equipaggi provenienti da Roma, Bologna, Cesena, Forlì, Tarquinia e dall’Umbria tutta. Nella giornata di sabato il gruppo è stato guidato lungo i vicoli della città serafica fino ad arrivare alla Basilica Papale di San Francesco. Sulla tomba del Santo il padre del Sacro Convento ha consegnato, al Presidente del club Enzo Tardioli, la fiaccola francescana che il giorno successivo è stata donata alle autorità civili e religiose di Guardea.
La giornata è stata l’occasione per far conoscere ai partecipanti l’esistenza di un luogo francescano piccolo ma molto suggestivo come il monastero di Santa illuminata, ormai in rovina che però conserva alla perfezione, al suo esterno, la Grotta in cui soleva riposarsi San Francesco. Si narra, che nella zona di Guardea San Francesco (inarrestabile viaggiatore), fosse di casa e che avesse scelto la grotta, composta da un grande masso di travertino, come sua dimora di riposo. La leggenda vuole che chiunque si sdrai sul quel masso venga guarito da malattie come le coliche intestinali e reumatismi. All’interno, dal soffitto della grotta cadevano, e cadono tutt’ora, gocce d’acqua nella quantità di circa un bicchiere al giorno che guarivano le malattie agli occhi. Il Comitato “Salviamo Santa Illuminata”, sta cercando fondi da destinare al recupero del complesso monastico e della chiusura della zona così da farla diventare meta di pellegrinaggio. L’Automoto club storico assistano si è impegnato a fare una donazione a favore del comitato in modo da riuscire a conservare questo meraviglioso luogo, patrimonio di tutto il francescanesimo umbro. Sempre nella giornata di domenica si è tenuta la visita al Castello di Alviano fondato nel 995 come fortezza militare e ristrutturato nel 1490 dal condottieri Bartolomeo d’Alviano che lo ristrutturò e da cui ha preso il suo nome. Da non perdere è il prossimo appuntamento del club con il 19esimo “Motogiro del Trasimeno” che si terrà il 4 e 5 giugno.
Donatella Binaglia
Ufficio Stampa Automotoclub Storico Assisano